Sarà capitato anche a te di subire il “contagio dello sbadiglio”.
Adesso, mentre guardi l’immagine o magari più avanti leggendo
l’articolo, siamo sicuri che non riuscirai a controllare l’impulso di
sbadigliare.
E’ normale, a volte basta parlarne o guardare qualcuno che lo fa.
Ma perché sbadigliamo? È una domanda cui nessuno ha ancora trovato una
risposta. ""Abbiamo mandato l'uomo sulla Luna, ma non abbiamo ancora
capito quale funzione abbia lo sbadiglio"".
Le dimensioni del cervello
Secondo Andrew Gallup il più grande esperto di sbadigli al mondo, c’è
una relazione tra le dimensioni del cervello e lo sbadiglio. Nel 2007 il
ricercatore ha proposto una teoria secondo cui gli sbadigli avrebbero
una funzione termoregolatrice: in pratica, la boccata d’aria inalata con
lo sbadiglio contribuisce a raffreddare il cervello. La tensione
muscolare della mandibola e l’inalazione di aria permettono un rapido
ricambio del sangue più caldo intorno al cervello, scaldato dalla sua
attività, con quello più fresco proveniente dal cuore.
I significati
Tra i mammiferi l'atto dello sbadigliare si riscontra in diverse
situazioni, in ognuna delle quali assume un significato differente.
Sbadigliamo, per esempio, nei momenti che precedono il riposo dettato
dai ritmi circadiani, durante e dopo un pasto, ma anche in situazioni
che hanno un determinato significato sociale e sessuale. Non è raro
vedere un ghepardo sbadigliare prima di partire all'attacco della preda,
quasi fosse un modo per incamerare l'ossigeno necessario all'imminente e
violento sforzo fisico.
Il contagio emotivo
Altri ricercatori hanno provato a capire perché il riflesso dello
sbadiglio è contagioso: se vedi qualcuno sbadigliare è molto probabile
che farai lo stesso. La probabilità è maggiore se ad aver sbadigliato è
una persona con cui hai un legame.
I principali indiziati per questo
fenomeno sono i neuroni specchio, che si trovano nella corteccia
parietale e che sono coinvolti nei processi d’imitazione, soprattutto
durante l’apprendimento (per esempio quando si acquisisce la capacità di
parlare da piccoli).
una sorta di reazione empatica e di
condivisione della stessa necessit, su cui si sono concentrate molte
ricerche arrivando a conclusioni Più o meno simili. Una ricerca del 2011
ha evidenziato che lo sbadiglio empatico Più frequente se vediamo
sbadigliare un parente stretto cui vogliamo bene, mentre la frequenza
diminuisce via via che si ha meno familiarit con chi si messo a
sbadigliare.
Assicurati che non sia un’eccessiva carenza di sonno a farti sbadigliare. Scegli un sistema letto adatto alle tue esigenze.